Il piercing alla lingua danneggia i denti? Quali rischi si corrono?
La pratica del piercing, negli ultimi decenni si è affermata come moda giovanile sempre più diffusa.
In passato, nelle società antiche, la perforazione di alcune parti del corpo per inserirvi ornamenti di materiale diverso (pietra, osso, avorio o metallo) era pratica diffusa con finalità specifiche sociali e/o rituali-iniziatiche e ancora oggi si conserva in alcune tribù.
Oggi il piercing non è più limitato ai lobi dell’orecchio, ma può presentarsi in molti distretti corporei, fra cui anche il cavo orale, con sedi elettive labbra, lingua, guancee, più raramente, ugola e frenulo linguale.
Il fenomeno piercing orale sta coinvolgendo non solo la popolazione adolescente, ma anche la fascia adulta.
La crescente popolarità del piercing orale ha però già evidenziato effetti e conseguenze ad esso legati: appare chiaro che chi si sottopone a tale procedura si espone a rischi di una certa rilevanza e va incontro a sequele non trascurabili.
Diverse associazioni odontoiatriche si sono infatti già pronunciate ufficialmente con documenti e linee guida che condannano il piercing orale.
Complicazioni a lungo termine dal posizionamento del piercing:
– Iperplasia o atrofia dei tessuti attorno a dove è stato applicato il piercing: frequentemente ci sono aree di mucosa orale che per via dello sfregamento del piercing si gonfiano oppure aree gengivali che subiscono importanti fenomeni di retrazione per effetto del trauma prolungato nel tempo.
– Danni ai denti: è la conseguenza più frequente dell’applicazione di piercing orali. Si va da semplici fenomeni di usura e abrasione dei denti a vere e proprie scheggiature fino a fratture parziali o complete di elementi dentari.
– Reazioni allergiche o tossiche verso i materiali di cui è fatto il piercing, in particolare se questo contiene Nichel. E’ descritta in letteratura la formazione di granulomi da corpo estraneo alla lingua o al labbro e addirittura a livello della ghiandola parotide come conseguenza reattiva al materiale di cui sono costituiti alcuni piercing.
Lascia un Commento
Vuoi partecipare alla discussione?Fornisci il tuo contributo!